AGEVOLAZIONI ZONA FRANCA URBANA GENOVA
11/03/2019
È stata attivata l’ultima delle forme di AGEVOLAZIONE tra quelle previste dal “decreto Genova” per le Imprese e i Lavoratori Autonomi che svolgono la propria attività nella ZONA FRANCA URBANA di Genova.
Con la Circolare Ministeriale n. 73726 del 7 marzo 2019 (SCARICA QUI), sono stati stabiliti modalità e termini di presentazione delle istanze di accesso.
A chi è rivolta la misura
L’intervento prevede la concessione di agevolazioni sotto forma di esenzioni fiscali e contributive in favore di imprese e titolari di reddito di lavoro autonomo (questi ultimi esclusivamente per quanto attiene l’esonero contributivo) che svolgono la propria attività o che la avviano entro il 31 dicembre 2019 nella Zona Franca Urbana di Genova.
Fondi disponibili:
Per la concessione delle agevolazioni sono disponibili, al netto degli oneri per la gestione degli interventi:
euro 9.900.000,00 per il 2018;
euro 49.500.000,00 per il 2019;
euro 49.500.000,00 per il 2020.
Perimetro della zona franca urbana
La zona franca urbana, così come perimetrata dal Commissario delegato per l'emergenza, di concerto con la Regione Liguria e con il Comune di Genova, comprende i comuni di Campomorone, Ceranesi, Mignanego, Sant’Olcese e Serra Riccò, nonché i Municipi Valpolcevera, Centro Ovest, Centro Est, Medio Ponente e Ponente del Comune di Genova.
Presentazione delle domande
I criteri di accesso, le modalità e i termini di presentazione delle domande sono riportati nella predetta circolare ministeriale.
Vi invitiamo ad accedere al sito del MISE (CLICCA QUI) ove sono riportati:
modelli di istanza, di attestazione del requisito di ubicazione dell’attività all'interno della zona franca urbana e di dichiarazione di avvio attività.
Termini di Presentazione Domanda e Procedura:
Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate esclusivamente tramite procedura informatica all'indirizzo http://agevolazionidgiai.invitalia.it/ .
Termini: dalle ore 12:00 del 16 aprile 2019 e fino alle ore 12:00 del 21 maggio 2019.
Invitiamo le Imprese interessate a leggere attentamente tutti i contenuti della Circolare Ministeriale.