INCENTIVI ACQUISTO VEICOLI - NUOVI CHIARIMENTI MIT

10/11/2016

INCENTIVI AUTOTRASPORTO PER ACQUISTO VEICOLI
NUOVI CHIARIMENTI DEL MINISTERO
CIRCOLARE 8 NOVEMBRE 2016

Il Ministero dei Trasporti ha fornito alcuni nuovi chiarimenti in materia di incentivi per l’acquisto di veicoli a gas naturale, veicoli Euro VI in seguito a rottamazione, semirimorchi intermodali e casse mobili (SCARICA QUI il testo della Circolare dell’8 novembre 2016).

La circolare chiarisce alcuni elementi importanti. Di seguito ci limitiamo a sintetizzarli.

1. Come si determina l’Avvio dell’investimento:
la circolare precisa che l'espressione "avvio dell'investimento" intende il "primo atto giuridicamente impegnativo per il soggetto aspirante al beneficio", che può essere: un contratto d'acquisto, ma anche una proposta d'acquisto o un ordinativo, purché abbia effetti obbligatori. "In ogni caso il contratto deve essere debitamente datato, sottoscritto dal titolare o dal rappresentante dell'impresa e recare analiticamente i costi dell'operazione che dovranno trovare corrispettivo nella fattura".

2. Come si dimostra il pagamento del prezzo:
Nel momento in cui si presenta la domanda chi richiede il contributo deve dimostrare di avere pagato il corrispettivo e di avere immatricolato il veicolo. Occorre poi dimostrare che il veicolo acquistato ha le caratteristiche tecniche previste per l'inventivo, tramite l'attestazione del costruttore. Nel caso dell'acquisto di un veicolo Euro VI, deve anche dimostrare la rottamazione di un veicolo vecchio. Il pagamento è dimostrato tramite fattura quietanzata, tranne che nel caso di leasing, dove bisogna fornire le fatture dei singoli canoni fino alla presentazione della domanda (oppure la ricevuta dei bonifici bancari). Viene approfondito anche il caso della vendita con riserva di proprietà.

3. Radiazione di altro veicolo per Acquisto Euro VI
In caso di finanziamento di acquisto di veicolo VI va dimostrata la contestuale radiazione di altro veicolo avvenuta - così chiarisce la circolare - dopo il 16 settembre 2016 e comunque entro il 15 aprile 2017. Il ministero colma anche una lacuna presente nel decreto rispetto alla titolarità del veicolo acquistato e di quello radiato, chiarendo che il soggetto che effettua l’acquisizione del veicolo Euro VI e quello che realizza l’operazione di radiazione devono essere lo stesso. A tale scopo è richiesto che il numero di iscrizione al REN e all’Albo siano coincidenti. Di conseguenza non potranno considerarsi finanziabili gli acquisti di un’impresa, se la radiazione è stata effettuata da altra impresa, anche se appartenente allo stesso gruppo societario della prima.

4. Caratteristiche delle PICCOLA MEDIA IMPRESA per avere diritto alla maggiorazione dei contributi:
La circolare precisa che una media impresa deve soddisfare contemporaneamente due requisiti: impiegare meno di 150 dipendenti e produrre un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro e/o un totale di bilancio non superiore a 43 milioni di euro. I requisiti per la piccola impresa sono impiegare meno di 50 dipendenti e produrre un fatturato annuo e/o un totale di bilancio non superiore a 10 milioni di euro.

5. Possibilità di cumulo con altri aiuti di Stato:
La circolare chiarisce che NON è possibile cumulare l'incentivo con la nuova Sabatini, per quanto riguarda le stesse tipologie d'investimenti e i medesimi costi ammissibili.
Gli incentivi agli investimenti possono invece essere sommati al super-ammortamento del 140%, perché non considerato aiuto di Stato.

6. Definizione dei costi ammissibili:
Il punto 6 della circolare spiega che spesso i costi ammissibili, sui quali calcolare il contributo, non coincidono con i costi sostenuti.
Inoltre viene specificato che quando l’importo del contributo non è predefinito, dall’importo dei costi ammissibili (come risulta dalla fattura) vanno detratti i corrispettivi di eventuali permute effettuate a favore dello stesso fornitore e dell’IVA.
Le permute vanno evidenziate nel contratto e nella fattura, per consentire all’Amministrazione di tenerne conto ai fini del corretto calcolo dei costi sostenuti e dell’importo del contributo.

Invitiamo tutti gli interessati a leggere attentamente il testo completo della circolare.